VISUALIZZAZIONI

lunedì 31 ottobre 2011

Servizi "Live" : le prospettive del cloud di Microsoft

Brian Hall, general manager di Windows Live Business, spiega alcune strategie legate alla piattaforma Live dell'azienda .

Attualmente i servizi Live,orientati ai singoli utenti( e gia' utilizzabili attraverso windows 7 e Vista) , riguardano SkyDrive (cloud storage),Live Messenger(videochiamate), Live Mesh(sincronizzazione dati tra PC), Live Essentials. Ad essi dovrebbero aggiungersi servizi  di social web e diffusione e pubblicazione di contenuti (sul modello ITunes).
Questi servizi,inoltre, saranno pienamente integrati con le funzionalita' di Windows 8, il nuovo sistema operativo multi-device (pensato per PC,Tablet,smart Tv),di prossima uscita. Alcune delle  principali caratteristiche di questo nuovo sistema operativo saranno la forte dipendenza dai servizi cloud e la modularita', in quanto sara' basato su apps, che ne consentiranno la personalizzazione in base alle esigenze degli utenti ( analogamente a come oggi e' personalizzabile uno smartphone).


In windows 8 potrebbero trovare piena integrazione  anche  le funzionalita' di Skype, che consentira' la possibilita' di videochatting attraverso qualunque tipo di dispositivo: fisso o in mobilita'. Ricordiamo, infatti, che Skype ha raffinato la propria tecnologia Voip per i dispositivi in mobilita'. Inoltre, anche se e' un aspetto secondario, l'infrastruttura di Skype realizza un "ponte" tra le comunicazioni via Internet e quelle su linea telefonica tradizionale.



Microsoft sta inoltre pensando alla "nuvola" orientata alle aziende ed alle istituzioni, dove, sicuramente , giocheranno un ruolo fondamentale applicazioni cloud per la collaboration , la gestione documentale etc.
Anche nell' ambito del cloud aziendale la tecnologia di Skype avra' un ruolo importante nelle applicazioni di collaboration. 

domenica 9 ottobre 2011

Apple Siri: un personal assistant virtuale ed un nuovo mercato di servizi per Apple


Uscira' con l'iPhone 4S. Si chiama Siri e sara' l'app che introdurra' un significativo passo in avanti verso l'interazione "naturale" tra mondo reale e digitale.

Siri e' un "virtual personal assistant" , un segretario virtuale in grado di dare risposte alle piu' svariate richieste: "svegliami alla tale ora", "ricordami che devo fare la tale commissione " , "scrivi il seguente sms " etc. 

Fin qui nulla di diverso da quanto e' in grado di fare un qualsiasi altro smartphone con riconoscimento vocale.
La novita' consiste nel fatto che l'intelligenza di Siri risiede essenzialmente "in rete", sui server Apple di Cupertino.

Quindi una qualsiasi richiesta, di qualsiasi complessita', potra' facilmente venire soddisfatta dal sistema, sfruttando l'imponente potenza di calcolo messa a disposizione da Apple.

Siri, quindi, e' in grado di fornire informazioni strutturate e fortemente correlate: ad esempio, indicandogli che l'indomani bisognera' affrontare un viaggio, il sistema potra' fornire tutte le informazioni necessarie: meteo,viabilita'  etc. Ma potra' anche eseguire specifiche azioni, come prenotare il volo o l'hotel .

Anche le applicazioni domotiche potranno interagire facilmente con un tale sistema.

Apple cosi' , oltre a corredare i propri smartphpone con un servizio a grande valore aggiunto, potra' divenire un importante player nella gestione, a fini statistici , e quindi di marketing, delle richieste che gli utenti sottopongono a Siri


Il video dimostrativo di Siri (sito Apple)