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martedì 28 dicembre 2010

Passo in avanti, nel 2011, della banda larga satellitare.


Nel 2011 faranno un deciso passo in avanti le connessioni satellitari a banda larga anche per gli utenti italiani, diventando più veloci e più economiche. L'assenza di copertura Adsl o di internet wireless, quindi, sarà un problema meno grave rispetto al presente. Il merito è di nuovi satelliti completamente dedicati alla banda larga. L'ultimo, che è anche il più potente finora, è Ka-Sat, lanciato in orbita lunedì scorso da Eutelsat.
E' stato anticipato solo di pochi giorni da Hylas 1, di Avanti Communications. Entrambi partoriranno offerte commerciali a giugno e a febbraio 2011, rispettivamente. Le velocità saranno di 10 Mbps in download e 2 Mbps in upload, con canoni a partire da 25 euro al mese circa, più Iva. Più alto è il canone pagato dall'utente, tra le offerte in listino, maggiore è il volume  di traffico che può scaricare a velocita’ elevata. 
Le offerte attualmente sul mercato  prevedono, invece, velocita’ di  3-4 Mbps in download, a partire da 30 euro al mese. Nel 2009 erano di appena 2 Mbps.
I motivi che portano ad un aumento della velocita’ di connessione sono i seguenti:
innanzitutto i satelliti di nuova generazione utilizzano la banda KA,  possono quindi contare su una maggiore larghezza di banda, rispetto a quella offerta dalla banda Ku. 
Inoltre, c’e’ un’ampia possibilita’ di riutilizzo delle frequenze: Eutelsat aggiunge che Ka-Sat permette di riutilizzare le stesse frequenze per 20 volte, ottenendo  una capacità trasmissiva complessiva di 70 Gbps.
Un altro aspetto importante e’ il numero di spotbeam che i nuovi satelliti irradiano sull’Europa: 82 (KA-SAT) e  otto (Hylas1). Lo spotbeam indica una piccola porzione di territorio terrestre, coperta dal fascio satellitare, all’interno della quale gli utenti si contendono le risorse trasmissive. Maggior numero di spotbeam indica maggiore velocita’ per lutente finale.
Infine,l’infrastruttura per il servizio di “ Internet satellitare” dei nuovi satelliti e’ costituita anche da  stazioni terrestri  collegate in fibra ottica: dieci nel caso di Ka-Sat e due con Hylas 1

Ovviamente, essendo sistemi  orientati al broadcasting, i servizi satellitari non possono consentire all’utente download illimitati . Cio’ causerebbe una degradazione eccessiva delle capacita’ trasmissive dell’intero sistema. Quindi e’ necessario che i servizi offerti  introducano un limite sul volume di traffico scambiabile ad alta velocita’.
Cio’ non consentira’,quindi, ai servizi satellitari una competizione su tutti i servizi offerti dalle reti fisse (ad esempio il peer-to-peer, streaming on demand, download di grandi quantta’ di dati).
Gli stessi servizi VOIP,erogati via satellite, risentono di tempi di ritardo piu’ alti, anche se su questo fronte ci sono stati miglioramenti negli ultimi mesi.
Non bisogna dimenticare infatti che le reti fisse sono avviate ormai ad offrire servizi di connettivita’ (su fibra ottica)pari  a 50 o 100 Megabit.
l satellite resta, insomma, una tecnologia per il digital divide “di vecchio tipo”, quello che impedisce di usare anche le applicazioni più comuni su internet.

domenica 26 dicembre 2010

Pubblica Amministrazione digitale: approvato il nuovo Codice dell’amministrazione digitale

Il Consiglio Dei Ministri ha approvato  il  nuovo Codice dell’amministrazione digitale.
Queste le tappe della  riforma:
- entro 3 mesi le pubbliche amministrazioni utilizzeranno soltanto la Posta Elettronica Certificata (Pec) per tutte le comunicazioni che richiedono una ricevuta di consegna ai soggetti che hanno preventivamente dichiarato il proprio indirizzo;

- entro 4 mesi le amministrazioni individueranno un unico ufficio responsabile dell’attività Ict;

- entro 6 mesi le pubbliche amministrazioni centrali pubblicheranno i bandi di concorso sui propri siti istituzionali;
- entro 12 mesi saranno emanate le regole tecniche che consentiranno di dare piena validità alle copie cartacee e soprattutto a quelle digitali dei documenti informatici, dando così piena effettività al processo di dematerializzazione dei documenti della PA. 

Con le nuove regole gli enti non potranno richiedere a cittadini e imprese l’uso di moduli e formulari che non siano stati pubblicati sui propri siti istituzionali. Facilitazioni anche per Il cittadino che fornirà una sola volta i propri dati alla Pubblica amministrazione: sarà onere delle amministrazioni in possesso di tali dati assicurare, tramite convenzioni, l’accessibilità delle informazioni alle altre amministrazioni richiedenti;

- entro 15 mesi le pubbliche amministrazioni predisporranno appositi piani di emergenza idonei ad assicurare, in caso di eventi disastrosi, la continuità delle operazioni indispensabili a fornire servizi e il ritorno alla normale operatività.


venerdì 24 dicembre 2010

La posizione del governo francese sulla neutralita' della rete :i service provider di Internet paghino per le nuove reti

Google e gli altri provider di contenuti su Internet non contribuiscono in misura adeguata ai costi delle reti di telecomunicazione, ha dichiarato il ministro dell’Industria francese Eric Besson, lasciando intendere che queste aziende potrebbero essere oggetto di nuove misure di legge che rendono obbligatori dei pagamenti per finanziare la realizzazione e la gestione delle reti.

I commenti del ministro arrivano a sostegno della posizione assunta di recente da alcune delle maggiori telecom europee, che stanno investendo pesantemente nelle reti per far fronte alla crescita di servizi come YouTube di Google :  France Telecom, Telefonica e  Telecom Italia hanno dichiarato che le aziende di Internet hanno “la vita troppo comoda”, visto che usano gratis le reti sui cui le telco spendono una parte crescente dei loro guadagni. 
Le preoccupazioni delle aziende provider di servizi Telco sono causate dalle seguenti indagini di mercato.
Anche se il numero di connessioni dati mobili in Europa occidentale salirà in media del 15% l’anno a 270 milioni nel 2014, le entrate complessive da ciascun utente finale scenderanno di circa l’1% l’anno, ha calcolato Idc. La spesa annuale delgi operatori sulle reti nello stesso periodo crescerà del 28% dal 2009 al 2014, quando ammonterà a circa 3,7 miliardi di dollari, secondo le stime di Canalys. 

mercoledì 22 dicembre 2010

La FCC americana si e' espressa sulla neutralita' di Internet

Secondo il presidente della Fcc il pacchetto di nuove regole è “la base di partenza per poter garantire un Internet che sia una vera piattaforma per innovazione, investimenti, competizione e libertà di espressione”. Eppure rimane, secondo gli analisti, ambiguo e soprattutto passibile di interpretazioni.



Per tutti gli operatori (del fisso e del mobile) è previsto l’obbligo di trasparenza: dovranno fornire a utenti e aziende di servizi Web informazioni dettagliate (più di quanto cioè non facciano attualmente) sulle modalità con cui gestiscono il traffico e i termini commerciali dell’offerta. Ma il punto che viene giudicato più oscuro è là dove la misura prevede norme diverse per fisso e mobile. I provider del fisso non potranno bloccare contenuti, applicazioni e servizi “legali” e non potranno sperimentare tecniche “irragionevoli” di gestione del traffico (i servizi devono poter competere ad armi pari).
Agli operatori del mobile viene invece dato più spazio di manovra: non possono bloccare applicazioni voce e video delle aziende concorrenti, ma avranno le mani più libere con altri tipi di applicazioni e servizi e potranno chiedere ai provider di contenuti e servizi pagamenti più alti in base all’ampiezza di banda utilizzata.

Le nuove norme , sintetizza la Fcc , proibiscono agli internet provider di "discriminare senza ragione" i loro rivali. E' inoltre previsto che le società telefoniche  possano offrire servizi più veloci alle società internet che pagheranno un extra: in ogni caso - spiegano gli osservatori - il linguaggio utilizzato dalla Fcc suggerisce che l'agenzia cercherà di scoraggiare tale pratica.

Fonte : Corriere Delle Comunicazioni ; La Repubblica.

Orange sviluppera' sim per il mobile payment contactless

Orange, l'operatore mobile di France Telecom, ha annunciato lo sviluppo di una nuova generazione di sim card e terminali destinati a semplificare lo sviluppo di nuovi servizi in mobilità "contactless". Le nuove sim, che riguarderanno pacchetti di servizi post-payd, saranno introdotte sul mercato europeo nella seconda metà del 2011.
Orange sta lavorando con operatori, banche, negozianti, aziende di trasporto, teatri e service provider alla creazione di un eco sistema per sviluppare servizi Nfc (Near field communication). 

Fonte: Corriere Delle Comunicazioni

martedì 21 dicembre 2010

Al via la Web-tv di Libero in partnership con Sony

Il portale del Gruppo Wind, Libero.it lancia Libero Tv, il nuovo canale di web-tv che integra contenuti video esclusivi e messaggi pubblicitari da 7, 10 e 30 secondi.
Partner ufficiale del lancio del nuovo canale televisivo è Sony Music per i contenuti musicali.
Il nuovo canale televisivo è inserito all’interno di Libero Mail, il servizio di posta elettronica,la cui interfaccia è stata totalmente rinnovata per accogliere questa novità.
Libero Tv può contare sui numeri di Libero Mail, che vanta una media giornaliera di 3 milioni di visitatori unici, che generano 5 milioni di sessioni al giorno con uno stay time medio per session pari a 10 minuti.Il nuovo canale televisivo di Libero può contare, inoltre, tra le 9:00 e le 19:00, su una audience media oraria di circa 500 mila utenti unici.
Con Libero Tv, nel corso della giornata, gli utenti di Libero Mail potranno guardare contenuti esclusivi e spot pubblicitari continuando a utilizzare la propria casella di posta, che diventa così anche un servizio di intrattenimento.
Già dalla fase di lancio, diversi importanti investitori pubblicitari, come SKY, Banca Monte dei Paschi di Siena e Infostrada, hanno voluto essere presenti su Libero Tv per cogliere le opportunità offerte da questo nuovo e unico mezzo di comunicazione.

giovedì 16 dicembre 2010

Google accelera sul progetto di rete in fibra ottica

A inizio anno Google aveva annunciato il progetto di costruire una rete in fibra in alcune località selezionate negli Stati Uniti, con velocità di connessione 100 volte maggiore delle tecnologie attuali. 


Google ha quindi assunto un vero guru del networking, Milo Medin, ingegnere della Silicon Valley che ha lavorato ai primi sistemi da cui è nato l’attuale Internet, per accelerare la realizzazione della sua rete sperimentale in fibra ottica. Medin occuperà la posizione di vice president of access services col compito di gestire il Google Fiber team e di supervisionare “la costruzione del network ultra-veloce", come dichiarato ufficialmente da Mountain View.
Google sembrerebbe quindi confermare il proprio interesse nell’acquisire la proprieta’ dell’accesso alla rete, configurandosi cosi’ come Telco Provider  e non piu’ solo come Service Provider. Probabilmente nell'ottica di erogare Managed Services di alta qualita'. Oltre alla rete in fibra, altre iniziative di Google che mirano a estendere l’utilizzo di Internet – con la conseguente esposizione alla pubblicità e ai servizi di Mountain View – includono una lobby presso la Federal Communications Commission (FCC), per assegnare a Internet i cosiddetti “spazi bianchi”, porzioni di spettro liberate dalle emittenti tv. 

mercoledì 15 dicembre 2010

3 Italia ed Ericsson: nuova partnership e infrastruttura IT cloud-based

Ericsson e 3 Italia annunciano oggi il rinnovo e l'ampliamento della partnership per la gestione dei sistemi di Tlc. Oltre a parte dell'infrastruttura di rete, l'azienda svedese gestirà anche l'IT dell'operatore con tecnologia cloud. L'intesa prevede non soltanto l' ammodernamento degli apparati di rete di telecomunicazioni, ma  anche dell'infrastruttura IT, attraverso una nuova architettura basata sul cloud computing. 
L'accordo pluriennale riguarda l'ammodernamento dei sistemi e dell'architettura IT, dei sistemi operativi e di business (Bss) quali, ad esempio, i sistemi di fatturazione e il customer relationship management, nonché la gestione e manutenzione della nuova rete IT. 
Nel dettaglio, fa sapere 3 Italia, la nuova architettura IT permetterà   di ridurre fino al 50% l’energia consumata e gli spazi occupati. 
Il progetto di ammodernamento, che permetterà di standardizzare l'infrastruttura di 3 Italia, consentira' sia di ridurre sia i costi di gestione,   attraverso una maggiore efficienza operativa,  sia  i tempi di messa in opera di nuovi servizi, accorciandoli a poche ore. 

Fonte: Corriere Delle Comunicazioni

domenica 12 dicembre 2010

Banda larga sulla flotta Trenitalia: la soluzione Telecom-Trenitalia

Dal 12 dicembre, su 60 Frecciarossa si potra' accedere a Internet in banda larga: tramite Wi-fi oppure tramite la rete mobile del proprio operatore. L'infrastruttura di rete e' stata realizzata da Telecom Italia, per un investimento di 100 milioni di euro.

In breve, l'infrastruttura si basa sulla connettivita', tra treno e apparati di telecomunicazione disposti a terra, realizzata in tecnologia Umts/Hspa.
I passeggeri potranno accedere ai servizi attraverso la rete  Wi-fi (interna al treno) oppure attraverso la rete radiomobile esterna (Umts/Hspa). 
Per garantire la copetrura Umts/Hspa all'interno delle vetture, si utilizzano particolari ripetitori che convogliano all'interno il segnale esterno.
La rete Wi-Fi, invece, sara' interconnessa alla rete Umts/Hspa esterna attraverso un'antenna centralizzata.
L'nfrastruttura di rete terrestre e' stata potenziata con ripetitori che convogliano il segnale nelle gallerie e con tratte in fibra ottica.Cio' garantira' di fruire dei servizi dati e voce, con buona qualita', alle alte velocita' (300 Kmh).
All'interno del treno saranno alloggiati server di content delivery per l'erogazione di servizi di intrattenimento (film,giochi etc.). Sara' attivo, inizialmente, il servizio di streaming-on-demand Cubovision di Telecom Italia. Questi servizi saranno accessibili attraverso il Wi-fi.
Il servizio Wi-fi sara' a pagamento, tuttavia, nella fase di lancio, sara' offerto gratuitamente.
L'intera infrastruttura, anche se realizzata da Telecom Italia, e' aperta a tutti gli altri Operatori Mobili (3,Vodafone, Wind). 

Sul fronte della concorrenza, anche Nuovo Trasporto Viaggiatori (Ntv), azienda di Luca Cordero di Montezemolo, proporra' un'infrastruttura di accesso ad Internet basata sul Wi-fi :il segnale arriverà dall'esterno con un mix di Umts/Hspa e parabola satellitare bidirezionale. Il satellite interviene quando la rete mobile non è disponibile e viceversa. A bordo ci saranno schermi touch e un portale del treno, con 500 ore di programmi audio e video, più tv satellitarie con notizie e intrattenimento.



Tiscali ha presentato Net-Cloud: l'offerta di Cloud Services per la Pubblica Amministrazione

  Tiscali ha presentato, in un convegno a Cagliari,  Tiscali Net-Cloud, un’innovativa offerta di servizi di Cloud Computing rivolti alle imprese e alla Pubblica Amministrazione (PA). La proposta, sviluppata in partnership con Arionline e APSystems, società leader nel settore ICT per la PA, copre a 360° tutti gli ambiti tematici e le aree funzionali della PA, con un’offerta globale accompagnata da servizi addizionali di formazione del personale, consulenza specifica e supporto sistemistico remoto presso gli Enti.
  Tiscali, come affermato nel convegno, propone alle Pubbliche Amministrazioni una soluzione di cloud computing in grado di erogare servizi integrati di telefonia fissa, mobile e connettività a banda larga; di offrire hosting di piattaforme ICT, di servizi web e del  software specialistico necessario alla gestione della pubblica amministrazione. 
  Tiscali per l’erogazione dei “servizi cloud” dispone di Data Center caratterizzati da 800 rack distribuiti su 7000mq di locali attrezzati e la connettività a 10Gbps.
La sicurezza è garantita a tutti livelli grazie a sofisticate tecnologie di backup automatico, sistemi elettronici di controllo e al presidio di sorveglianza attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
  I grandi Telco providers stanno dunque muovendosi, a passi decisi, verso il mercato profittevole della Pubblica Amministrazione digitale, consentendo a quest’ultima notevoli risparmi, grazie all’outsourcing di piattaforme e servizi che le tecnologie di Cloud Computing sono in grado di offrire.