VISUALIZZAZIONI

lunedì 4 ottobre 2010

La sicurezza di Internet e' parte dell'agenda politica internazionale

L' Unione Europea manifesta  preoccupazione nei confronti dei crescenti attacchi informatici ad infrastrutture pubbliche e private. La rete costituira' l'infrastruttura essenziale dell'economia nell'immediato futuro. E-Banking, E-Commerce, E-Health, Cloud Computing saranno i cardini della nuova economia.
Senza dimenticare che ormai il software ha una diffusione capillare in tutti gli ambiti infrastrutturali ( centrali, sistemi di trasporto, etc.) e in quelli  relativi alla quotidianita'  (smartphone, domotica etc.). La fiducia dei cittadini nella rete e' dunque un elemento importantissimo perche' questi settori possano svilupparsi velocemente. Come anche e' estremamente importante che si garantisca l'affidabilita' di questi servizi e si sia in grado di proteggere le transazioni dal rischio di intercettazione dei dati o di evitare l'interruzione dei servizi. La commissaria Neelie Kroes ha tradotto queste preoccupazioni in una proposta di direttiva con due obiettivi: 1)possibilita' di perseguire gli attori di attacchi informatici (nonche' i progettisti di virus). 2) Rafforzare e modernizzare l'Agenzia europea per la sicurezza delle reti e dell'informazione (ENISA). Inoltre, la UE si propone  di  consolidare la cooperazione fra gli Stati membri, le autorità di contrasto e il settore industriale, al fine di coinvolgerli  in attività quali esercitazioni di sicurezza informatica, partenariati pubblico-privati per la resilienza delle reti, analisi economiche, valutazioni del rischio e campagne di sensibilizzazione.Simile preoccupazione viene anche dagli USA, in seguito al diffondersi del virus Stuxnet, dove si ipotizza di  creare una sorta di Internet 2 , una seconda rete che servirebbe a porre al riparo da possibili attacchi i siti nevralgici: la pubblica amministrazione , gli impianti , l'aviazione civile e il sistema bancario.













Nessun commento:

Posta un commento