Google ha reso noto ieri il proprio concetto di "stampa via Internet", realizzato dal servizio Google Cloud Print. Il servizio rende accessibile via Internet una qualunque stampante domestica. Per realizzare cio' si dovranno acquistare stampanti di "nuova generazione", gia' concepite con il software necessario per interagire con i servizi "cloud" di Google (che, ricordiamo, sono servizi che Google offre attraverso i propri siti Internet), oppure il software sara' integrabile in un router ADSL o in un personal computer, consentendo cosi' ad una qualsiasi stampante "di vecchia generazione" di essere proiettata sulla rete. Ma quali sono i vantaggi di un tale servizio? Principalmente la possibilita' di utilizzare una stampante in qualunque posto ci si trovi ed attraverso un qualunque dispositivo: netbook, smartphone, etc. Bastera' selezionare sullo smartphone la stampante piu' vicina a noi ed utilizzarla. Di per se' il servizio non costituisce alcunche' di rivoluzionario, tuttavia dimostra come il cloud computing cominci ad assumere forme concrete ed inizi a profilarsi l'ubiquita' dei dati e dei servizi. Con uno smartphone si accedera' ai propri files, ovunque ci si trovi, e li si potra' stampare con la stessa facilita' con cui lo facciamo a casa nostra. La parte del leone, nell'offrire questi servizi, la fara' Google Chrome, il sistema operativo della "Grande G". Fondamentale, nel paradigma del cloud computing, resta tuttavia il tema della privacy.
Nessun commento:
Posta un commento